Category: exhibitions

  • Santoro’s works at UNAROMA exhibitions | MACRO

    Curated by Luca Lo Pinto e Cristiana Perrella

    11.12.2025__06.04.2026

    Inaugurazione 11 dicembre 2025, dalle ore 18.00 alle ore 22.00

    La grande mostra collettiva che inaugura la nuova stagione espositiva del MACRO restituisce l’immagine di un panorama artistico romano ibrido, diversificato e generativo.

    Attraverso linguaggi trasversali – dalle arti visive alla musica, dal cinema alla performance – e uno sguardo intergenerazionale, UNAROMA propone una visione della città costruita come un piano sequenza girato attraverso un ideale green screen: un racconto continuo che attraversa il suo tessuto culturale, fatto di incontri tra realtà eterogenee e comunità in costante fermento.

    Se nel linguaggio cinematografico il green screen è una tecnica che consente di sovrapporre più immagini, nella mostra diventa una superficie comune su cui comporre e restituire una stratificazione di gesti, azioni e visioni a opera di oltre settanta artiste e artisti di generazioni e linguaggi differenti.

    L’allestimento della mostra, progettato dallo studio Parasite2.0, occupa le due grandi sale dell’edificio ideato da Odile Decq. Come in un film che alterna momenti di stasi e di azione, la mostra si articola in tre tempi: UNAROMA SET, UNAROMA LIVE e UNAROMA OFF.

    Il nuovo MACRO si presenta così come uno spazio sperimentale e accogliente, in cui celebrare la capacità di progettare insieme e di contaminarsi reciprocamente.

    UNAROMA SET
    Set, nella sala al piano terra, si configura come un’ampia lingua verde che attraversa lo spazio, lungo la quale le opere – attraverso la pittura, fotografie, video, sculture e installazioni in gran parte inedite – si dispongono in sequenza.

    https://www.museomacro.it/mostra/unaroma

  • Liste Basel 2025: Lovay Galley presents Suzanne Santoro 16/05-22/05/20/2025

    Lovay Gallery presents a solo exhibition of Suzanne Santoro’s historical works. The booth is built around one of her most significant series, the Mount of Venus (1971), a group of resin sculptures cast from her own body. On the wall, we show some of her iconic Black Mirrors (1972-1979), made from photographs taken by the artist, mounted on wood panels, and covered with resin and a polished mirror finish. Those thick and gloomy objects powerfully express the entire problematic of female representation in history: both overexploited and repressed. Santoro was interested in looking at the ways in which the female figure, and the sex in particular, had been hidden and stylized and therefore erased from representation. These early works embody Santoro’s life-long endeavor dedicated to the poetics and the politics of a female gaze on women.

    https://www.liste.ch/en/liste-art-fair-basel/exhibitors/gallery~926782df-13a1-479b-91e9-d766cc15f39c~.html

  • Suzanne Santoro show at CFA with Lovay Fine Arts, Milan

    Suzanne Santoro exhibition

    CFA / Lovay Fine Arts – Milan

  • Santoro at Paris Internationale

    Paris Internationale 10th Edition / 16-20 October 2024

    For the Paris Internationale 2024, Lovay Fine Arts is proud to

    present, for the first time, two series of works by the artist Suzanne

    Santoro.

    The showcased artwork, from “Blood Roses” and “Femaleness” series,created in the early 2000s, explore the theme of femininity and its symbolism throughout the history of Western art. Central to both series is the motif of the flower, an enduring symbol of the feminine.

    Photos by Balthazar Lovay

  • Suzanne Santoro exhibition at Brooklyn Museum X DIOR Ready to WearFashion Show, NY 15th of April 2024

    Suzanne Santoro ha rielaborato, riadattandola agli spazi del Brooklyn Museum, un’installazione allestita nel 1976 a Roma presso la galleria Cooperativa del Beato Angelico, fondata e diretta da 11 artiste, scrittrici e critiche d’arte con l’obiettivo di promuovere il mondo e l’opera delle artiste. 

     I Thought Art Was for Women consiste in una carrellata di fotografie scattate da Santoro durante i suoi primi anni a Roma. L’opera è legata alla ricerca di fine anni ’60 sulle origini della pittura e della scultura occidentali attraverso una serie di immagini eterogenee, a partire da alcune macchie di colore trovate su sculture della Roma classica e interpretate come residui e testimonianze dello scorrere del tempo. 

    In linea con questo impegno, l’installazione di grandi dimensioni di Claire Fontaine per la sfilata Autunno 2024 Dior richiama i lavori di Suzanne Santoro e in particolare “Per una espressione nuova”. Claire Fontaine è un collettivo artistico, un progetto concettuale femminista lanciato a Parigi nel 2004 da Fulvia Carnevale e James Thornhill. 

    […] See:

    https://www.dior.com/it_it/fashion/moda-donna/sfilate-pret-a-porter/folder-defile-women-fall-24/un-dialogo-artistico-originale

    Paul Vu  © Suzanne Santoro  © Claire Fontaine

  • DIOR Ready to Wear Fashion Show, NY 15th of April 2024

    Dior, conversazione tra Maria Grazia Chiuri, Suzanne Santoro e Claire Fontaine

    Video

    mediasetinfinity

    Al Brooklyn Museum di New York si incontrano per una conversazione le tre donne che hanno reso possibile questa sfilata: la stilista Maria Grazia Chiuri e le artiste Suzanne Santoro e Claire Fontaine.

    https://mediasetinfinity.mediaset.it/video/modamania/jo-squillo-dior-conversazione-tra-maria-grazia-chiuri-suzanne-santoro-e-claire-fontaine_FD00000000424986

    Dior, Maria Grazia Chiuri in visita alla Centrale Montemartini

    Maria Grazia Chiuri fa visita a uno dei musei romani meno conosciuti: la Centrale Montemartini, sulle tracce dell’artista Suzanne Santoro.

    https://mediasetinfinity.mediaset.it/video/modamania/jo-squillo-dior-maria-grazia-chiuri-in-visita-alla-centrale-montemartini_FD00000000424979